ALBERO DEL CIELO, le x vedute dell’

Tochio, 2010

 

Saluti da Oshiage, Tokyo.
Qui stanno costruendo una torre enorme, che sarà la più alta del mondo.
Sarà completata l’anno prossimo, ma già da mesi la si vede da ogni punto della città. E’ veramente altissima, da sotto non si vede l’apice.
Guardandola mi sembra di sentire tutta la differenza tra un paese come l’Italia e il Giappone. In Italia forse da secoli non si progettano opere edili così gigantesche, forse dai tempi della fabbrica di S. Pietro.
Inoltre la torre ha scatenato nella gente tutta una serie di emozioni. I programmi di approfondimento in TV la mattina iniziano con l’altezza raggiunta oggi dalla costruzione, di metro in metro, ci sono riviste dedicate alla fotografia di Sky Tree, ristoranti che hanno preparato dei menù speciali limitati con piatti vagamente torreiformi, visite turistiche da posti remoti, c’è un’atmosfera da esposizione universale a cui partecipano solo giapponesi, e avvicinandosi al cantiere si vede una processione spontanea di persone che vanno a fare le foto del mostro non ancora completato, visto che così, monco, non ci rimarrà ancora per molto. Queste immagini rimarranno nella Storia come quelle della Torre Eiffel fatta solo per metà?
A dire la verità, mi sono sentito un po’ invidioso di questo punto di riferimento, questo motivo di irragionevole orgoglio, ma tutto sommato non siamo  anche noi orgogliosi delle opere d’arte faraoniche che ci sono in Italia? Ecco, peccato che le più recenti risalgano a svariate generazioni fa.