Scende la sera e Tokyo si ritrova in uno stato di apocalisse piuttosto ordinata.
Grandissimi ingorghi, ma scorrevoli, di macchine e pedoni. I treni che portano ogni giorno milioni di pendolari dal lavoro a casa sono fermi, quindi la gente si prepara a una camminata odisseica di decine di chilometri nel freddo. Chi vive in centro (come me) offre ospitalità a chi si trova in zona.
I convenience store sono pieni di clienti e vuoti di prodotti.
Si temono nuove scosse, la gente ingolfa i posti di polizia per avere informazioni su dove andare, come fare un tragitto che ha sempre percorso in treno. Ma tutto avviene con calma, quasi al rallentatore.
Sul telefonino arriva una mail dall’istituto dei terremoti: a Fukushima la situazione non è ancora calma, prepararsi ad altre scosse.
Forse non ho voglia di stare in casa stanotte.
Cavolo forza, immagino sia stata una grande paura. E’ stata una scossa tremenda da quello che si può vedere.
vicinanza affettiva stretta dall’Italia!
mj
Seguo Pesceriso da quando è nato qualche tempo fa e già ti seguivo dai tempi di Kemuri. Sono uno studente di Giapponese e sono molte le domande che vorrei farti ma le riservo per tempi migliori.
Ho visto poco fa le immagini trasmesse dai telegiornali e sulle coste sembra abbia fatto veramente danni ingenti, e si parla anche di danni ad alcune centrali nucleari (senza fughe di materiali pericolosi).
Uno dei peggior terremoti (e annesso tsunami) da quando l’uomo ha strumenti per misurarne l’intensità,dicono 😐
Tienici aggiornati,siamo con te.
Un abbraccio forte e vicino, con simpathia, Flavio.
http://baotzebao.tumblr.com/post/3783301947
un abbraccio anche da me
Dovendo partire per Tokyo il 21 di qusto mese, cercavo notizie di prima mano sulla rete e mi sono imbattuto in questo blog…
ho letto le tue parole, ho provato ad immaginarmi al tuo posto….
…non ti conosco ma ti mando un forte abbraccio.
Felice che tu stia bene e abbia potuto tranquillizzare i tuoi cari (visto proprio ieri sera il tuo babbo prepararsi per un concertino al visionario).
– una valentina che nel ’76 a ud fu presa in braccio dal proprio babbo e portata al sicuro
Incredibile. Ho visto un filmato sullo tsunami che si abbatteva su Fukushima. Sono rimasto senza parole.
appena ho sentito la notizia ho pensato subito a te,
ti leggo da quando scrivevi su freddy ed è come se ti conoscessi.
mi unisco agli abbracci( rigorosamente etero eheheh).
all the best
Ciao! Ho avuto la notizia questa mattina alle 7 mentre ero diretta al lavoro. Spero che stia bene e che il peggio sia passato: ti ho pensato tutta la mattina;sono appena tornata e a te va tutto il mio sostegno spirituale.
Vicinanza nella lontananza
Felice di sapere che stai bene.
Ti leggo spesso, prima da kemuri e poi qui e quando ho appreso la notizia ho pensato subito a venire qui a dare una “controllata”.
Tenete duro e in bocca al lupo da un abruzzese.
un abbraccio, forte
Siamo vicini a te e alla gente del Sol Levante.
Un abbraccio forte dalla terra sarda.
Coraggio
Miriam
abbraccio.